giovedì 21 gennaio 2016

Jack Russell Terrier

Standard FCI (ita)


Associazione specializzatasocietà italiana terriers

 JWW15 SECRET DESIRE JACKERSON'S


Altezza: varia dai 25 ai 30 cm
Peso: Lo standard inglese indica 1 kg per ogni 5 cm di altezza.

Per chi è adatto: è adatto a persone attive e che amano la natura. E' un cane da caccia in tana, quindi con una grande energia, e l'ideale sarebbe proprio potergli garantire uno sfogo adatto alle sue attitudini di razza. In alternativa, le attività da fare assieme sono comunque molteplici, l'importante è non chiedergli di restarsene fermo su un divano troppo a lungo. 

Cure e mantello: il mantello può essere liscio, spezzato (broken) o ruvido. La cura del primo e dell'ultimo sono limitate, ma va sottolineato che il liscio perde molto pelo mentre il broken ne perde pochissino. Il pelo ruvido necessita invece di particolare tipo di toelettatura chiamata stripping che deve essere eseguita con una certa frequenza, almeno ogni due o tre mesi.

Salute: Come molti altri cani di taglia piccola e medio piccola, abbiamo la lussazione della rotula; sempre a livello di patologie ortopediche si può presentare la necrosi asettica della testa del femore.
Abbiamo poi le patologie oculari.

Carattere: è un cane attivo, vivace e sveglio, di grande personalità. Lo standard recita anche "audace e senza paura".. un vero piccolo grande terrier!

Attitudini: venne selezionato nell'800 dal reverendo anglosassone John (Jack) Russel, da cui la razza prende il nome, con lo scopo di cacciare e scovare il selvatico in tana. Quindi non vi lamentate se dopo averne acquistato uno, il vostro meraviglioso e ben curato giardino si riempirà di crateri!



N.B. in questa pagina si è cercato di scrivere per quanto possibile le caratteristiche della razza; va' però ricordato che ogni soggetto è a sé e che può presentare delle differenze con le caratteristiche descritte nella scheda.

giovedì 14 gennaio 2016

ski-joring e la pulka

Nel post precedente abbiamo concluso le discipline di traino dryland, ovvero quelle che si corrono su piste sterrate; da qui in poi tratteremo delle attività wetland, che si possono svolgere solo in presenza di neve.


Come per gli altri sport anche per praticare lo ski-joring e la pulka è necessario che il cane abbia già imparato i comandi con il 
dog-trekking ; è inoltre indispensabile che il musher sia un abile fondista, poichè, in queste attività, il conduttore si sposta munito di sci. 
Lo SJ è l’omologo su neve del dog trekking; il musher, che indossa gli sci da fondo ha il proprio cane legato in vita; il cane è dotato di imbragatura e corre davanti al musher aiutandolo specialmente nelle salite.
La pulka è una specialità caratteristica del nord Europa (Norvegia): il cane, tramite delle tirelle rigide, traina un piccolo slittino al quale è collegato il musher, che, anche in questo caso, indossa gli sci da fondo.
Se però lo SJ è nato per scopi puramente sportivi, la pulka ha invece origini più antiche e pragmatiche: questa disciplina nasce, infatti, nei paesi della Scandinavia e trae origine dalla vita quotidiana dei popoli scandinavi che si servivano della pulka (lo slittino) per andare a caccia: davanti ad essa venivano attaccati uno o due cani da caccia, nella pulka venivano caricate armi, viveri, equipaggiamento di sopravvivenza e, finita la caccia, la preda. Solo in tempi recenti questa attività è stata trasformata in uno sport.

Attrezzatura

Sci a parte, l’attrezzatura necessaria per lo SJ è la stessa del DT: cintura, linea ammortizzata e imbrago da traino. L’unico accorgimento è quello di prendere una linea più lunga per evitare di urtare il cane con gli sci; in caso di incidente infatti, il cane ne risentirebbe sia fisicamente che psicologicamente.
Per la pulka le cose cambiano, alla linea ammortizzata e alla cintura si aggiungono:
Pulka: ovvero lo slittino; nelle competizioni viene zavorrato per simulare un carico;





Tirelle: finimenti rigidi che collegano il cane alla pulka, evitano che, durante le discese, la pulka vada a finire addosso al cane;






Imbrago da pulka: solitamente differisce dal normale imbrago da traino poichè, a differenza di quest’ultimo, ha due punti di attacco situati ai lati del torace del cane invece che uno solo alla base della coda;






P.S: Essendo uno sport molto poco conosciuto all'infuori del Paese d'origine è piuttosto difficile reperire il necessario, sono però riuscita a trovare siti stranieri che spediscono in Italia.


Lee

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lunedì 4 gennaio 2016

Insegnare al cane a fare i bisogni a comando

Potrebbe sembrare una cosa di poca importanza, infatti non molti proprietari lo insegnano ai loro cani, ma in realtà è un comando piuttosto semplice da insegnare e può risultare utile in molte situazioni.
Ad esempio, potrebbe capitarci di dover affrontare un lungo viaggio in auto e per evitare che il cane sia costretto a trattenerla troppo a lungo, basterà dare il comando prima di salire in auto, oppure si potrebbe fare prima di portare il nostro amico a 4 zampe con noi in qualche negozio, dal veterinario o a casa di parenti o amici.

Uno dei momenti utili per dare questo comando è in caso di maltempo, non a tutti i nostri amici piace bagnarsi le zampe e andare sulla neve o sotto la pioggia.

In realtà l’impiego più utile è per quei cani che vivono in casa: spesso ci capita di non avere tempo per una passeggiata perché dobbiamo tornare di fretta al lavoro, tuttavia al nostro amico sembrerebbe non scappare. Con questo comando basterà portarlo fuori e dare il comando. Inutile dire che questa non deve essere assolutamente una scusa per non portare a passeggio il cane, ma da usare esclusivamente a necessità, magari in pausa pranzo.
Insegnarlo è molto semplice: basterà dare il comando da associare ogni volta che il nostro amico sta per accovacciarsi o per alzare la zampa; una volta che avrà finito (non prima altrimenti si rischia di interromperlo) andrà premiato con un bocconcino o un giochino. 
Come per ogni cosa, ogni cane ha tempi di apprendimento differenti. Nel primo periodo andrà premiato tutte le volte che esegue il comando, successivamente potrà essere premiato solo saltuariamente. 
Questo comando torna utile anche per insegnare al cane a non sporcare in casa.

Erica

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