domenica 29 novembre 2015

Iniziativa "fiocco giallo"... e tre!

Continuate a mandarci le vostre foto per il Yellow Dog Project, e noi siamo felicissime di pubblicarle!
Oggi a farci da modella sarà la bellissima Olivia. Grazie Francesca per averci inviato le foto!
Per chi non sapesse ancora di cosa stiamo parlando, a questo link troverete tutte le spiegazioni necessarie.
Ecco la piccola Olivia:




martedì 24 novembre 2015

Bike-Joring e il Dog-Scootering

Come il Dog-trekking & canicross, anche il Bike-Joring e il Dog-Scootering sono inizialmente nati per mantenere in forma i cani da slitta durante i periodi di penuria nevosa.
Si tratta delle discipline di traino che prevedono l'uso di MTB e scooter.
Per praticare queste attività il cane dovrà già aver imparato i comandi con il DT.
L'addestramento e i comandi sono quelli che abbiamo descritto nel precedente post, va però ricordato che, date le maggiori velocità che si raggiungono su due ruote, il cane deve avere una certa reattività ai comandi, e il musher deve prestare maggior attenzione durante le uscite. Precisiamo che in questi sport è ancora più importante la scelta dei percorsi: obbligatorio condurre il cane su tracciati rigorosamente sterrati!
N.B: i booties salvano le zampe del cane dalle lacerazioni causate dallo sfregamento col cemento, ma non proteggono dalla durezza del terreno asfaltato che potrebbe danneggiare le articolazioni del cane in corsa.
(Se avete mai provato la differenza tra correre in città e correre sullo sterrato capirete di cosa sto parlando.)
Anche per queste discipline esistono competizioni agonistiche.


Attrezzatura


L'equipaggiamento resta pressoché invariato, si aggiungono:
Antenna: si tratta di un'antenna flessibile, universale per scooter e biciclette, che mantiene sospesa la linea di traino, al di sopra della ruota anteriore, assecondando la direzione di corsa del cane.




MTB/Scooter: dal momento questi sport si praticano su percorsi sterrati è necessario prestare attenzione alla scelta del mezzo: l'ideale è una robusta MTB o uno scooter adatto a percorsi fuori strada o al mushing. Freni validi e cambio efficiente sono essenziali, e ci permetteranno di aiutare il nostro cane collaborando attivamente nei tratti più impegnativi.
Il musher ha tre opzioni: attaccare la linea alla cintura da DT e montare in sella, attaccare la linea direttamente al manubrio della MTB o dello scooter o munirsi di "antenna" da attaccare al manubrio dello/a scooter/MTB.
Personalmente consiglio la terza soluzione, la più sicura, secondo me.




Se alla bici e allo scooter preferite lo skate e i roller potete cimentarvi nelloskate-joring e nel roller-joring munendovi di una mountainboard (o A.T.B.) o di un paio di pattini da fuoristrada e dell'attrezzatura per il DT e... buon divertimento!




Addestramento


Come abbiamo già detto è indispensabile che il cane che ci accompagna in questa attività conosca già le regole fondamentali richieste per il lavoro di traino (non abbandonare il sentiero, non fermarsi o deviare dal percorso scelto, ecc.) e che sia reattivo ai comandi, almeno a quelli base (go, haw, gee, stop).
Per cominciare sarà bene evitare salite e discese troppo impegnative o pericolose. Un sopralluogo preventivo può essere molto utile per controllare lo stato del percorso e l'eventuale presenza di case coloniche/pascoli con cani o animali da cortile liberi.
Dopo il comando di partenza va prestata la massima attenzione per assicurarsi che la linea sia ben tesa.
Inizialmente i percorsi saranno brevi e il nostro contributo sui pedali sarà molto sostanzioso: con questa precauzione il cane imparerà ad amare la corsa e diventerà ogni giorno più forte e resistente. Questo metodo "senza sforzo" può essere impiegato anche con cani senza particolare preparazione fisica. Col tempo il nostro contributo sui pedali diminuirà, permettendo così al cane di sviluppare la sua capacità di traino.
In prossimità di una curva è necessario aumentare la velocità del mezzo rispetto a quella del cane: eviteremo così di essere bruscamente deviati verso la nuova direzione.
Il vero rischio di questa attività è quello della caduta, consiglio quindi di munirsi di un abbigliamento adeguato completo di guanti e casco.


Lee

E' vietata la riproduzione del testo, o parti di esso, e delle immagini, senza riportarne la fonte o chiederne il consenso.

lunedì 16 novembre 2015

Lussazione della rotula e crampo rotuleo nel cane

Come sapete ci tengo a informarmi per far vivere al meglio il mio cane. Io e Camilla non siamo veterinarie, ma da proprietarie interessate ci teniamo comunque a imparare più cose possibili anche dal punto di vista della salute. 
Dato che Greta presenta il prolasso della valvola mitrale, il veterinario mi ha sconsigliata di sottoporla a sforzi come corse, salti o altre attività che mettano troppo sottosforzo il cuore. Così non potendo fare altro ci siamo dedicati alle passeggiate, da prima brevi, poi progressivamente allungate e lei sembrava gradire molto. Con l’esercizio siamo passati a fare passeggiate quotidiane di 5\10 km e addirittura marce (alla faccia di chi dice i cani piccoli non ce la fanno a camminare).  
Dopo aver fatto una marcia a 6 zampe, forse a passo più veloce del solito, Greta ha pianto tutta la notte facendo movimenti strani con le zampe (ho pensato si trattasse di crampi). Il giorno dopo sono andata dal veterinario che mi ha spiegato che ai cani non vengono i crampi così come li intendiamo noi e ha, in seguito, diagnosticato a Greta un crampo rotuleo di 1° e 2° grado (il cane aveva 5 anni).
Sconsigliato però l'intervento chirurgico a causa del cuore, la piccola è comunque da tenere sotto controllo, e se dovesse peggiorare dovremmo valutare bene se procedere o meno con un intervento.
Prima di quell' episodio aveva accennato 3\4 volte alcuni fastidi, ma a distanza di molti mesi: guaiva, poggiava male la zampa per un minuto ma poi tornava come prima. Non avevo dato a questi segnali l'importanza che in realtà meritavano, pensando che il tutto fosse causato magari da un unghia rotta...
Ad oggi dobbiamo limitare molto la lunghezza delle passeggiate che però vanno fatte quotidianamente, quando le capita (comunque raramente) una lieve zoppia, senza tuttavia guaire, dobbiamo massaggiarle il ginocchio e il muscolo della coscia... nel nostro caso, il tutto era peggiorato dall'eccessivo tono muscolare (dovuto dalle lunghe passeggiate), che dopo l'esercizio si infiammava e spingeva in fuori la rotula.

Cos’è la lussazione della rotula o crampo rotuleo?
La lussazione di rotula è una patologia che colpisce frequentemente i cani di taglia piccola e toy e più raramente i cani di taglia grande e può interessare un solo ginocchio o entrambi.
Alla base della lussazione rotulea c’è una malformazione anatomica del femore e/o della tibia.
In pratica la rotula fuoriesce da questo solco "scattando" da un lato all'altro e producendo una zoppia. La zoppia può essere intermittente e di scarso significato clinico nelle lussazioni di primo e secondo grado. Si tratta di una zoppia occasionale chiamata anche "crampo rotuleo", che scompare immediatamente quando la rotula si autoriposiziona nella sua sede..
Nelle lussazioni di terzo e quarto grado, la rotula tende a non riposizionarsi e quindi la zoppia persiste portando anche ad alterazioni secondarie e rendendo la deambulazione del cane non compatibile con una qualità di vita accettabile.
La "Lussazione della Rotula" viene classificata in 4 gradi: il 1° grado è descritto come "Lussazione Occasionale",il 2°grado "Lussazione Frequente",il 3° e 4° grado "Lussazione Permanente". Nel 3° grado anche se la Lussazione è Permanente in certi casi è "riducibile",mentre nel 4° grado non è "riducibile".
I cani che presentano tale patologia in genere manifestano in giovane età una zoppia posteriore evidente ma intermittente, nel senso che possono camminare normalmente e poi tutto d'un tratto zoppicare.
Più spesso la rotula esce dalla sede più peggiora e provocherà dolore.
Generalmente è consigliata un' operazione.

E’ importante premettere che la displasia del ginocchio è una patologia congenita ed ereditaria:
- congenita perché le modificazioni che in seguito porteranno il cane a manifestare una sintomatologia sono già presenti, seppur in minima parte, già alla nascita e non sono riconducibili a cause traumatiche;
- ereditaria perché la patologia, se presente nei genitori, è trasmissibile ai cuccioli.

Come scoprirla
L’esame non è assolutamente difficile, qualunque veterinario con un minimo di conoscenze ortopediche è in grado di eseguirlo, non comporta esami strumentali né fastidio o dolore per il cane e può essere fatto in cinque minuti scarsi durante una qualunque visita ambulatoriale.

Certificato di esenzione
Dato che è una patologia ereditaria, di recente è possibile richiedere una certificazione di esenzione  mediante una visita clinica da effettuare a 12 mesi di età, da effettuare soprattutto per tutti quei cani appartenenti alle razze a rischio. Vengono poi inviati i moduli con gli esiti della visita e il pedigree alla centrale di lettura FSA, responsabile, oltre che del controllo della lussazione di rotula, di tutti quegli studi statistici e riguardanti la prevenzione di altre numerose patologie animali ereditarie come la displasia di anca e gomito. I cani ritenuti "esenti" da questa patologia articolare vengono classificati con il Grado 0.

È importante
Se decidete di prendere un cane di razza prendetene uno figlio di cani sani e testati con certificazione di esenzione non solo per quanto riguarda questa patologia, ma anche dalle altre tipiche della razza che avete scelto!
Non comprate cani nei negozi o da allevatori poco seri: spenderete un po’ di più nell'acquisto ma risparmierete moltissimi soldi in futuro dal veterinario e potrete avere un cane che fa una vita normale e non piena di restrizioni, oltre al fatto che risponderà a tutte le tipicità della razza scelta (caratteriali ed estetiche).


Erica

E' vietata la riproduzione del testo, o parti di esso, e delle immagini, senza riportarne la fonte o chiederne il consenso.

lunedì 2 novembre 2015

Quanto costa avere un cane?

Mi sono informata un po' in giro per capire quali sono i costi medi per il mantenimento di un cane.
Troppo spesso le persone decidono di prendere un cane senza tenere in considerazione questa voce e poi inevitabilmente si ritrovano a fare i conti con:

-costo d'acquisto : questo varia molto a seconda della razza scelta; un meticcio sarà gratis, per un cane di razza la cifra sale. Dobbiamo tener conto di spendere sopra gli 800 €, se vogliamo un soggetto particolarmente ricercato la cifra sale sopra i 1.500€.


-Alimentazione: anche questa voce è molto variabile dalla dimensione del cane, dell'attività fisica a cui lo sottoponiamo e dal tipo di alimentazione scelto.
Ho fatto una stima media per un cane di media taglia e con cibo di discreta qualità ci aggiriamo intorno ai 50€ al mese; io che ho una cagnetta molto piccola spendo circa 15€. Tenete in considerazione che sotto i 4\5€ al kg la qualità delle crocchette è molto bassa. Se scegliamo un alimentazione a base di cibo umido la cifra sale parecchio, mentre per una alimentazione naturale (che sia casalinga, BARF, o via dicendo..) siamo intorno ai 40-50 euro per un cane di 20kg che fa un'attività fisica normale (se siete bravi a trovare ottime offerte al supermercato o se avete un amico macellaio).

-Spese veterinarie:  (le spese sono indicative e variabili in base alla dimensione del cane, al veterinario e alla zona in cui viviamo)

  • 30€ per la polivalente all'anno (per il cucciolo la cifra sale un po' -perché ci sono 2\3 richiami, più la sverminazione ed esame feci, quindi in tutto dovremmo essere intorno ai 120€ salvo altri problemi)
  • vaccinazione antirabbica (obbligatoria se andiamo all'estero) 35€
  • prevenzione filaria: si può scegliere l'iniezione da 30€ oppure le pastiglie per 9 mesi e siamo sempre sui 50€ 
  • ad anni alterni c'è l'esame del sangue per la filaria e per la leismaniosi 90€
  • antiparassitari siamo sui 150€ usandoli tutto l'anno
  • costo per eventuale sterilizzazione 300\400 € più 50€ per gli esami preoperatori
  • ovviamente se il cane si ammala o ha altri problemi i costi cominciano a lievitare.

- Ferie con il cane:ovviamente sia che decidiamo di portare il cane con noi o di lasciarlo in una pensione o a un dog sitter dovremmo sostenere un costo.
  • Se andiamo all'estero con il nostro cane dovremmo sicuramente fargli il passaporto 15€ circa, e in questo caso dovremmo fare l'antirabbica.
  • Anche in albergo o in campeggio ci chiederanno una percentuale per il cane mediamente sui 5-10€ al giorno. 
  • Le pensioni per cani meno costose, ossia quelle dove i cani vengono tenuti in box e li restano fino al nostro ritorno, si aggirano intorno ai 10 euro al giorno. 

-spese toelettatura: 
  • se decideremo di portarlo in toelettatura, per un lavaggio di un cane a pelo lungo di taglia media siamo sui 30 € al mese; aggiungete anche il costo di taglio unghie e un eventuale tosatura, strippatura, ecc..
  • se laviamo il cane in casa siamo sui 20€ l'anno per lo shampoo, il balsamo 10€ l'anno, più eventuali olii o spray.
  •  il costo di salviettine igieniche 5 € al mese, prodotti pulizia orecchie 10€ l'anno, prodotti pulizia denti 15€ l'anno più una tantum spazzole, pettini, tagliaunghie pinzette ecc


-Accessori:
  •  ciotole, alzaciotole, cucce (i cuscini da mettere in cuccia o nella cesta possiamo farli usando vecchi indumenti nostri e coperte),giochi, collare, medaglietta con incisione, guinzaglio,pettorina, cintura di sicurezza per auto, kennel, eventuali cappottini\impermeabili ecc raggiungiamo e superiamo facilmente i 400€

-Assicurazione : alcune assicurazioni per la casa comprendono i danni che possono fare  nostri animali a terzi, inoltre esistono delle polizze assicurative che coprono alcune spese mediche impreviste

-Addestramento \ sport : siamo sui 600 € annui poi dipende da che corsi scegliamo ...

Tutto questo per dirvi che un cane ha un costo abbastanza impegnativo e che non tutti possono permetterselo... mediamente più il cane è grande più la spesa è alta.

Sicuramente ci saranno delle voci che ho dimenticato di inserire, eventualmente fatemelo pure notare!


Erica

E' vietata la riproduzione del testo, o parti di esso, e delle immagini, senza riportarne la fonte o chiederne il consenso.